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AREE VERDI |
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REGIONE
SARDEGNA
Di proprietà del Comune, in origine era
l'ampio piazzale formatosi in seguito all'estrazione
dei cantoni. Con la donazione al Comune di terreni
adiacenti, l'area attualmente si estende per circa
70.000 mq. Dislocata al margine dell'abitato,
si caratterizza per una forte valenza paesaggistica,
sia in rapporto all'abitato di Cella Monte sia
per il grande panorama di cui si può godere.
Con la chiusura delle cave ha preso il sopravvento
la vegetazione spontanea ed è ancora possibile
ritrovare alcune specie autoctone un tempo molto
diffuse come il nocciolo, il salice, il sambuco,
edera, rovi e persino qualche orchidea, come la
profumata Gymnadenia odoratissima. A dominare,
ora, sono le robinie. Alcuni sentieri sono già
percorribili grazie ad una primario lavoro di
pulizia ma altre opere sono previste nell'arco
dei prossimi mesi, risanando dapprima l'area nel
suo assetto idrogeologico per poterla destinare
a molteplici ed interessanti utilizzi culturali,
turistici e sportivi.
Attualmente in Regione Sardegna si trovano, oltre
al bar trattoria: un campo da
tennis, una pista di pattinaggio che si trasforma
via via in pista da ballo in |
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occasione delle feste patronali o teatro del Carnevale
dei Bambini o, ancora, passerella per il concorso di Miss Italia;
c'è un'area dedicata ai giochi per bambini e, infine,
verso il centro del paese, la zona pic nic attrezzata con tavoli
di pietra e barbecue sul prato retrostante alla chiesetta di
San Quirico, a libero uso degli amanti dei pranzi all'aperto. |
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SAN QUIRICO
La piccola altura di San Quirico è ricca di simboli.
Racconta di nascite e nuove vite perché il piccolo
San Quirico, protettore dei bambini, attirava pellegrini
che portavano le cuffiette dei loro figli per chiedere
la benedizione. Racconta di nuove famiglie, per tutti
i matrimoni celebrati in questa chiesetta. Racconta
di vita e amicizia, grazie all’area picnic con
i suoi tavoli, i grill e le erbe aromatiche per pranzi
in allegria. Racconta di piacere e di guarigioni per
le erbe |
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aromatiche,
adatte ai cibi, e le erbe medicinali, legate alla benedizione
di San Quirico, che separano l’area ricreativa
da quella religiosa. Racconta di morte e di generosità,
per i soldati menzionati sui ceppi di marmo nel viale
sottostante.
Secoli fa, inoltre, nel prato dietro la chiesa c’era
il cimitero. Le bandiere combinano e rinforzano questi
elementi in nome della PACE. |
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AREE PIC-NIC
Molto apprezzate da comitive di amanti delle gite
fuori porta ma anche dai residenti che spesso ne fanno
uso, non dobbiamo dimenticare le due aree picnic messe
a disposizione dal Comune nell’area verde di
San Quirico e alla Frazione Coppi.
Entrambe in zone tranquille, estremamente
panoramiche e attrezzate con tavoli e barbecues, oltre
a dare vita a conviviali e spensierate giornate all’aperto
fanno da base per lunghe passeggiate a piedi o in
bicicletta.
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